Archivio per novembre, 2010

(ANSA) – FIRENZE, 25 NOV – Una carica di alleggerimento della polizia davanti al padiglione D15 del Polo scientifico dell’ Universita’ di Firenze dove tra poco dovrebbe iniziare un dibattito sull’ immigrazione con il sottosegretario Daniela Santanche’ ha causato un ferito tra gli studenti che gridano ”Vergogna, vergogna” verso la polizia. Il giovane perde sangue dalla fronte ma non sembra in gravi condizioni. (ANSA).


Dopo il lancio di uova e il tentantivo d’irruzione al Senato, il corteo di studenti che manifestavano contro il Ddl Gelmini di riforma dell’Università si è diretto su via del Corso e le vie limitrofe, diretti a Palazzo Chigi. A piazza dell’Oratorio gli scontri con gli agenti, lancio di petardi e altri oggeti. Ilfattoquotidiano.it ha filmato i tafferugli. Almeno due gli studenti feriti e due quelli fermati dalle forze dell’ordine.
Servizio di David Perluigi e Paolo Dimalio


Reportage sullo sgombero del ghetto di San Nicola Varco dal titolo “Lontano dagli occhi” di Rossella Romano per CRASH – Contatto Impatto Convivenza http://www.crash.rai.it di RAI EDUCATIONAL.
L’11 novermbre del 2009 un ingente spiegamento di uomini e mezzi ha effettuato lo sgombero dell’insediamento di immigrati marocchini a San Nicola Varco, a 10 kilometri da Eboli. Un provvedimento disposto dalla magistratura di Salerno per motivi di igiene e sanità pubblica. Questo insediamento esisteva ormai da 15 anni, da quando cioè gli immigrati marocchini nordafricani attratti dal lavoro nelle campagne hanno occupato un ex mercato ortofrutticolo costato alla Regione Campania 32 miliardi delle vecchie lire e mai messo in funzione. Non avendo altro luogo dove alloggiare l’hanno occupato accontentandosi di avere un tetto e accettando di vivere in 400 in condizioni di profondo degrado. Un degrado più volte denunciato e raccontato anche ai nostri microfoni. All’indomani del provvedimento di sgombero, però, è venuta a crearsi una nuova emergenza umanitaria tamponata realizzando centri di accoglienza temporanei. Di Rossella Romano.


Il bunga bunga pubblico e privato